La ginnastica ipopressiva consiste nell’esercitare pressione sull’addome mediante respirazione. Mantenendo una data postura, si respira profondamente tre volte per poi passare all’apnea respiratoria. La contrazione addominale per apnea dovrebbe essere mantenuta per circa dieci secondi. È definita IPO–pressiva proprio perchè gli esercizi non causano l’aumento della pressione all’interno della cavità addominale, preservando la salute di dischi intervertebrali, muscolatura pelvica e organi viscerali. Al contrario, esercizi e posture che comportano un’iperpressione addominale (come la maggior parte degli esercizi eseguiti nelle palestre di fitness) a lungo andare indeboliscono pavimento pelvico e aumentano il rischio di mal di schiena, incontinenza da sforzo, algie posturali, lombalgie e altri disturbi.
Il metodo hipopressivo, ideato dal Dr. M. Caufriez, nasce nel contesto della riabilitazione uro-genitale e post-partum ed è rivolto principalmente alle donne. Tuttavia, grazie agli effetti preventivi che comporta a livello posturale, respiratorio, muscolo-scheletrico e viscerale anche uomini, adolescenti, bambini, anziani e sportivi possono trarre benefici da questo tipo di ginnastica.
La ginnastica ipopressiva addominale comprende una serie di esercizi e respirazioni che, se eseguiti nel modo giusto e sotto la supervisione professionale, aiutano ad avere un addome forte e tonico, lavorando sulla corretta attivazione di muscolatura addominale e del pavimento pelvico. Lo scopo dell’esercizio ipopressivo è quello di regolare e correggere la pressione a livello delle cavità addominale, toracica e pelvica, equilibrandola. Con questo si lavora anche per modellare la silhouette e ottenere un addome più bello esteticamente e più tonico. Questi esercizi sono molto diffusi dopo il parto, dal momento che in questo periodo i normali addominali possono risultare dannosi.
Alcuni dei vantaggi di questi esercizi sono:
- Ridurre la circonferenza addominale e tonificare l’addome
- Migliorare la postura e le funzioni
- Impedire l’indebolimento del suolo pelvico dopo il parto
- Regolare i parametri respiratori
- Prevenire le ernie addominali, inguinali, femorali e vaginali
- Prevenire l’incontinenza urinaria
- Prevenire e migliorare l’edema e la pesantezza alle gambe
Quando è indicata?
- Recupero post-partum a partire dal terzo mese dopo il parto
- Diastasi addominale
- Disturbi posturali, articolari e algie del rachide (lombalgie, dorsalgie)
- Ernie di vario genere (discali/addominali/iatali/ombelicali)
- Incontinenza urinaria e altre disfunzioni uro-ginecologiche
- Disturbi digestivi e addominali
- Post-chirurgia addominale
- Disfunzioni respiratorie (asma, apnee del sonno)
- Sport ad alto impatto come corsa, pallavolo, pesistica, salti
Questa ginnastica agisce soprattutto nell’ambito della PREVENZIONE, il suo obiettivo primario non è quello di curare determinate patologie bensì prevenirne le cause e migliorarne alcuni aspetti.